Firmato dal Presidente della Repubblica Mattarella il decreto per i contributi pubblici all'emittenza televisiva e radiofonica locale. Prosegue l'iter per l'emanazione del provvedimento, prevista per fine mese
Il 23 agosto u.s., il Presidente della Repubblica Mattarella ha firmato il decreto (DPR) recante il nuovo Regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali. Successivamente il provvedimento è stato vistato dal Guardasigilli. Il DPR è attualmente all’esame della Corte dei Conti ai fini della relativa registrazione, indi verrà emanato e pubblicato in Gazzetta ufficiale, presumibilmente per la fine del corrente mese di settembre o, al massimo, nei primi quindici giorni del mese di ottobre.
Ricordiamo che tale decreto è stato approvato, in via definitiva, nel Consiglio dei Ministri n. 41, svoltosi lo scorso lunedì 7 agosto.
Frattanto, il Ministero dello Sviluppo economico dovrà emanare il decreto attuativo che prevederà le modalità di presentazione delle domande - in modalità telematica - per gli anni 2016 e 2017 (rammentiamo che a regime, a partire dal 2018, il termine per la presentazione delle domande è previsto per il 28 febbraio di ciascun anno).
Rammentiamo che il provvedimento è stato adottato ai sensi della legge di stabilità 2016, che ha destinato parte delle risorse derivanti dal recupero dell’evasione sul canone Rai – fino a 100 milioni di euro – per il Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione. Da tale ammontare, fino a euro 50 milioni saranno destinati alle emittenti radiofoniche e televisive locali e si andranno a sommare alle risorse già previste per il sostegno alle emittenti locali, pari a circa euro 67 milioni per il 2017 (di cui l'85% destinato alle tv locali e il 15% alle radio locali).
(Nella foto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con Marco Rossignoli)